Tu che abiti o lavori in campagna. Il 10 marzo in Abruzzo puoi scegliere se essere uno schiavo dei verdi o un cittadino libero
Il 10 marzo si vota.
Se vince D’Amico, il candidato Governatore delle sinistre (Azione, Pd, grillini), ha promesso che riempirà l’Abruzzo di riserve, ed ha preso ad esempio Roseto, dove i verdi vogliono fare riserva la strada statale, per tutelare la “naturalità” di benzinai, capannoni e case, e le colline, già tutelate dal piano paesaggistico. In realtà i verdi e le sinistre vogliono solo gli stipendi pubblici e l’immenso potere sulla popolazione che da’ la riserva, ingiustificata, senza nessuna motivazione ambientale.
Se vincono D’Amico e le sinistre in tutto l’Abruzzo arrivano nuove riserve (e a Roseto s’allarga), e diventi uno schiavo dei verdi. Sempre ricattabile con denunce penali per qualsiasi sciocchezza. Terreno e casa invendibili.
Se vincono Marsilio e il Centrodestra torni ad essere una persona normale.
Scegli.
Il 10 marzo puoi scegliere.
Se c’è la riserva essere schiavi dei verdi significa che devi chiedere il permesso per piantare un paletto, mettere una piccola rete, ridipingere una persiana, rifare il bagno, mettere una piccola tettoia, togliere le canne dal fosso che esonda, potare un ulivo, sistemare la strada bianca di accesso a casa che frana, brecciare un piazzaletto per il trattore. E tutto questo in zone dove non c’è nessuna esigenza reale di tutela ambientale, come a Roseto sulla strada statale.
E con la riserva i verdi decidono a loro arbitrio, i signori verdi sono i tuoi padroni come non ne hai mai avuto così. Con le squadre della milizia verde che perlustrano il territorio a caccia di contadini da denunciare.
Se gli sei “antipatico” ti massacrano di denunce penali.
Non puoi vendere casa e terreni perché nessuno compra. La tua dignità azzerata. Sei un morto che cammina. Ti hanno ammazzato dentro.
Il 10 marzo puoi decidere su cosa vuoi per il tuo futuro, per la tua vita.
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